mercoledì 28 dicembre 2016

Il cardesign del decennio instabile


Questi ultimi dieci anni sono stati duri per tutti, economicamente. La grande crisi indotta dagli eventi internazionali, l'introduzione dell'euro, la globalizzazione e ancora altri eventi come il terrorismo. Eppure in questi anni il cardesign ha offerto punti di vista molto fuori dalle righe. Sembra quasi aver viaggiato controcorrente, in un mondo che non è suo. Voglio dire, anche negli anni precedenti si sognava su concept come la Ferrari Rossa disegnata da Pininfarina. Ma anche la Seat Salsa disegnata da De Silva. ... ma rimanevano quasi totalmente esercizi di stile. Chi nello stile brillava meno, proponeva invece dei surrogati che in qualche modo preannunciavano un certo cambiamento, ma il loro stile era totalmente votato al concetto di "design" che non ottenevano un riscontro positivo del pubblico. Un esempio sono tutti quei concept, vedi Honda, che si basavano su un disegno geometrico evoluto ma quasi allineato. Negli anni a venire invece ogni proposta delle grandi case è andata in direzioni pazze e inaspettate! Pensate soltanto all'ultima proposta di pick-up Mercedes-Benz. Un mezzo da carico....di lusso.
Ma non sono solo le proposte di concept a fare scena, c'è anche una tendenza del prodotto commerciale, totalmente innovativa. Basti pensare al successo dei suv o crossover di stazza media. E a volte penso anche ai prodotti "piccoli" e ricercati (e stra cari) come la 500 e la Mini. Un successo innegabile. Le Case hanno fatto investimenti incredibili, se solo si pensa alla rivoluzione tecnologica che sta invadendo i nostri abitacoli. Pensate a quante risorse e investimenti siano stati fatti per sviluppare le integrazioni con il nostro smartphone. Gli esperti di marketing si sono accorti che l'utente medio, essendo diventato più "specializzato", chiede di avere più informazioni su ciò che succede all'auto. Oppure chiede di avere servizi più avanzati, come la gestione dei media digitali o delle app.
Questo decennio insomma, sembra aver risvegliato la pazza voglia di osare dei designer, piuttosto che assopirla. Tutta questa richiesta di tecnologia "alla mano" ha richiesto ai designer di mettere in pratica, ciò che fino a dieci anni fa era puro esercizio di stile, specie negli arredamenti interni. Ciò che prima non era possibile, adesso lo è. E quindi ci si può spingere verso soluzioni che stanno creando regole nuove. Standard nuovi.
Alla fine il mondo dell'auto è bello per questo. Perchè riuscirà sempre a stupirci. Adesso non solo con le concept car.

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