mercoledì 24 giugno 2015

Le nuove gruppo B


Ogni appassionato di rally che passa qualche ora su internet, avrà notato come sia ancora molto forte la nostalgia verso quegli anni del rallysmo mondiale in cui i regolamenti erano un po' fuori controllo.
Grande nostalgia, forse un po esagerata, ma magari sintomo di una storia che passa e di cui molti sono orgogliosi di averne fatto parte. Specie chi in prima persona.
Penso che d'altronde sia stato un bene aver detto stop. E penso anche che non dobbiamo continuare a piangersi addosso. Quegli anni del gruppo B, calamitarono un pubblico eccezionale, ma incapace di autogestirsi. E forse irrimediabilmente, è stato un pubblico sproporzionato per l'organizzazione dell'epoca.


Tanto che non poteva essere solo colpa del pubblico, e superando i limiti, anche i piloti sono caduti nella trappola.
Detto questo, ancora oggi possiamo vedere ancora cosa vuol dire gestire un auto da rally da 600 cv. E non solo nei rally legend. È un formato un po diverso. Di sicuro ci toglie quell'atmosfera, quel rituale che ogni spettatore affronterebbe nel recarsi a vedere un rally. È la formula del Rally Cross (anche detto RX), campionato che si svolge dal 2011 e che permette a vetture simil-wrc, di gareggiare in circuiti misti asfalto-terra sicuri e dotati di tribune.
Le caratteristiche sono appunto molto similari a quelle degli anni 80, dato che sono piccole vetture gruppo B, con trazione integrale, motore posteriore e potenze intorno ai 600 cv, assolutamente gestiti dal piede del pilota (non ci sono aiuti elettronici).
Nonostante sia un modo totalmente votato alla ricerca di spettacolo, sono vetture che comunque creano scontri epici tra i piloti. Ma non può che essere il modo più sicuro per godere di tutto ciò.

Potete visionare gli appuntamenti del RX Championship sul sito dedicato.

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