lunedì 24 ottobre 2011

Un pensiero per te Sic. Non dimenticare che qui ci sarà sempre qualcuno a ricordare i tuoi momenti più belli!

martedì 18 ottobre 2011

La qualità viene ricordata a lungo, dopo che il prezzo è stato dimenticato.” 

Aldo Gucci

Sicurezza in auto

La sicurezza in auto ha raggiunto livelli davvero notevoli anche se la paura é quella di trovarsi in una condizione tecnica molto simile a quella spiegata da Coppini riguardo alla relazione sicurezza attiva/passiva che ora vi vado a spiegare. In una trasmissione sul canale Nuvolari, credo si trattasse di una scheda sulla Maserati 3200 GT, Maurizio Coppini spiegava che la forza di un sistema di sicurezza come l’Esp, non basta a definire un auto sicura fin tanto che il sistema struttura intorno non sia di un certo livello. Anzi, sottolineava come l’Esp sia in grado di lavorare correttamente, quanto piu il suo limite di funzionamento sia spostato in alto. Quindi ancora una volta é la capacità del telaio e del sistema meccanico a sottolineare l’efficacia su strada di un veicolo. L’aiuto e quindi l’entrata in funzione dell’Esp, avviene tanto prima quanto ci sono carenze nel sistema strutturale del veicolo, quindi questo si rivela un valido indice per determinare la bontà del progetto (anche se da marca a marca non possiamo affidarci ad un comportamento limite uguale per tutti). Tornando al tema della sicurezza si può fare lo stesso paragone con la quantità di airbag presenti in un abitacolo. Ora spesso ne troviamo almeno sei. Ci troviamo di fronte ad un limite tecnico-meccanico che ci obbliga a ricorrere a queste soluzioni aggiuntive. Ma non é che più ci si vanta di avere tanti airbag, e più i telai non vengono sviluppati? Concludendo diciamo che, da un lato c’é la consapevolezza di aver raggiunto l’eccellenza a livello di assorbimento di un impatto, ma da l’altro non sappiamo se questo risultato é dovuto più all’artifizio di soluzioni alternative che da una reale ricerca e sviluppo sulle capacità di un telaio.

giovedì 13 ottobre 2011

topgear:
Bugatti 16 C Galibier
This French concept car is exciting the masses with it’s sleek lines and overall look.  Set for production in 2015, this $1.4 million dollar car (yes, you heard us, one-point-four) will come with a Veyron 1000+ horsepower W-16 engine with twin superchargers.
(via HypeBeast)

In arrivo: Bugatti C 16 Galibier! Un altro capolavoro automobilistico o un ostentazione del lusso? O soltanto una necessità per i nuovi mercati emergenti dell’Asia?
Di sicuro un altro progetto incredibile…

martedì 4 ottobre 2011

La plurifrazionata!

Se qualcuno credeva che la Morbidelli, con i suoi dodici cilindri,fosse la moto più frazionata del mondo, farà meglio a ricredersi, visto che l’oggetto che vedete in foto, di cilindri ne ha ben 48!
I dati sono impressionanti: 4200cc, 48 cilindri ricavati dalla monocilindrica Kawasaki KH250 uniti 8 a 8 ad un albero di trasmissione poi collegati tramite ingranaggi che portano il moto ad un cambio motociclistico BMW.
L’accensione è prelevata da una Jaguar E-Type, e l’ingrato compito di avviare il mostro grava sulle spalle di un motorino da 75cc prelevato da una “Donkey”, pocket-bike in vendita negli States. Già, perché la moto funziona davvero, ed è addirittura guidabile. Per brevi tratti, supponiamo noi, perché solo il gruppo motore-cambio pesa oltre una tonnellata…
L’articolo completo (in inglese) all’indirizzo www.bigbikeriders.com/48cyl.htm

Articolo by Motocorse.